Giro di Svizzera 2023, la classifica big: Skjelmose si difende a crono e vince la corsa davanti ad Ayuso e Evenepoel – Sprofonda Felix Gall

Il Giro di Svizzera 2023 entra subito nel vivo con una cronometro. Si assegnano così sin dal primo giorno alcuni distacchi che andranno ovviamente ad influenzare le tattiche e le strategie di ogni squadra. Al netto del successo di un Stefan Küng che potrebbe nuovamente provare a fare classifica, a guadagnare terreno su tutti gli uomini di classifica è Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), che grazie al secondo tempo ottenuto può guardare tutti dall’alto in basso. Buone prestazioni anche per Mattias Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo), Matteo Sobrero (Team Jayco-AlUla, Juan Ayuso (UAE Team Emirates) e Ion Izagirre (Cofidis), che perdono piuttosto poco dal fenomeno belga. Ovviamente fanno più fatica gli scalatori, a partire da Romain Bardet (Team DSM) e Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) distanziati trenta secondi.

La seconda tappa è per velocisti e non ci sono distacchi all’arrivo tra gli uomini più attesi. Una caduta tuttavia taglia fuori Jay Vine (UAE Team Emirates), che perde nove minuti, mentre Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) guadagna un altro secondo grazie agli abbuoni speciali posti ai TV. Il primo arrivo in salita, invece, cambia decisamente la classifica generale, dove a passare davanti a tutti è Skjelmose Jensen, vincitore di tappa, mentre Küng perde inevitabilmente terreno. Il danese si prende quindi la Maglia Gialla con 17″ di vantaggio su Evenepoel e 24″ su Ayuso, giunti rispettivamente quarto e terzo nell’arrivo di Villars-sur-Ollon.

Assieme al belga concludono anche Bilbao, Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost), Cian Uijtdebroeks (Bora-hansgrohe) e  Wilco Kelderman (Jumbo-Visma), che entrano nella top-10 assieme a un positivo Felix Gall (Ag2r Citroen), secondo di giornata. Cedono tra i 20″ e i 40″ gli altri uomini di classifica più attesi, a eccezione di Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan), Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech) e Sergio Higiuta (Bora-hansgrohe), che lasciano per strada parecchi minuti.

Il successo ottenuto nella quarta frazione permette a Felix Gall (Ag2r Citroen) di vestire la maglia di leader scavalcando di soli 2″ Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo) e di 16″ Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep). Cedono poco più di un minuto Cian Uijtdebroeks (Bora-hansgrohe),  Wilco Kelderman (Jumbo-Visma) e Pello Bilbao (Bahrain Victorious). Mentre perdono decisamente più terreno Juan Ayuso (UAE Team Emirates), Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers) e Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost) che tagliano il traguardo a 1’51” dal vincitore di giornata.

La frazione regina della corsa elvetica vede Juan Ayuso trionfare a La Punt con quasi un minuto di margine sugli altri big, regolati da Mattias Skjelmose Jensen a 54″. Il danese, grazie agli abbuoni e a un buco di 4″, sfila la Maglia Gialla a Felix Gall e si riprende quindi la leadership della gara con 8″ di vantaggio sullo stesso austriaco e 18″ su Ayuso. Gli altri big nelle posizioni di vertice della classifica giungono al traguardo con lo stesso tempo di Skjelmose Jensen e Gall a eccezione di Remco Evenepoel e Cian Uijtdebroeks, che perdono rispettivamente 26″ e 27″, con il campione del mondo che scivola quindi al quarto posto a 46″ dal leader.

La tragedia che è costata la vita a Gino Mäder ha scosso il Giro di Svizzera. Nelle due frazioni successive a quella dell’incidente non cambia nulla in classifica generale, a eccezione degli abbandoni da parte di diversi corridori (fra cui Pello Bilbao, che era quinto in classifica). Tutto si decide quindi nella cronometro inserita dagli organizzatori come ultimo giorno di corsa.

E la cronometro conclusiva non delude le attese, rivelandosi decisiva per decretare il vincitore di questa corsa. Mentre Felix Gall  fatica e sprofonda in ottava posizione e Remco Evenepoel risale fino al gradino più basso del podio, Ayuso sembra poter vincere la corsa dopo una grande cronometro che lo vede vincitore di giornata. Skjelmose riesce, però, a recuperare tanto terreno nel secondo tratto di cronometro, comprendente una difficile salita e a confermare la sua Maglia Gialla.

Classifica Big Giro di Svizzera 2023

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